Uniti per sopravvivere

… dopo una visita al Giardino di Alice Da qualche giorno nell’oliveta del podere c’era un gran fermento. Gli alberi più antichi, quelli il cui fusto era maggiormente contorto e rugoso, mostravano tutta la propria preoccupazione abbandonando verso terra le innumerevoli braccia argentate. Pareva volessero raccogliere tutti quei frutti preziosi sparsi ai propri piedi, unContinua a leggere “Uniti per sopravvivere”

FUGA NELL’ILLUSIONE

j Questo racconto si ispira alla poesia “Limoni”  di Eugenio Montale. Vivere in quella piccola casa di città con le finestre sempre socchiuse per non entrare nell’altrui intimità e per proteggere la propria vita privata. Osservare un piccolo spicchio di cielo, sporgendosi dal balcone e intuire così le stagioni. Insistere a testa in su, oreContinua a leggere “FUGA NELL’ILLUSIONE”

PAESAGGIO DI UN’ANIMA

FLUIDITA’    Erwitt: “Puerto Rico, 1957“ Ancora qua, ancora insieme. Questo non è un semplice luogo, questa è la vita stessa che si manifesta nel suo fluire sempre nuovo, che collega il passato e il futuro, che viene dalla certezza annebbiata del remoto, si sofferma soltanto un attimo nel presente e subito corre verso l’ignoto.Continua a leggere “PAESAGGIO DI UN’ANIMA”

ILLUSIONI MARINE

Ne percepiva la vicinanza dal profumo intenso dei pini  che brillavano resinosi lungo l’ampio viale. Era quello il segno che la  meta agognata era vicina. Dopo il breve viaggio in autostrada, rapita dall’auto fidata a una città faticosa e opprimente, apriva i finestrini: finalmente  poteva respirare ancora una volta l’appiccicoso salmastro che le  penetrava  neiContinua a leggere “ILLUSIONI MARINE”

GIVEMY

Dopo svariati mesi di silenzio, si fa vivo proprio stamani con una lunga lettera, colui che ritenevo perduto per sempre. Lo scampanellare insistente del postino mi coglie di sorpresa interrompendo quell’ assoluto, usuale silenzio in cui mi accingo ad affrontare l’ennesima giornata fredda e uggiosa di una Firenze invernale.  Ho mandato al diavolo quell’ometto invadenteContinua a leggere “GIVEMY”

ONESTA’ NASCOSTA

Fatti e misfatti a Ballarò Palermo, piena estate, pur essendo mattina presto, l’afa fa già sudare abbondantemente. Il selciato lucido della strada lastricata a grandi pietroni rettangolari che serpeggia e si insinua nella parte antica della città, ribolle per il recente acquazzone. Siamo in zona “Ballarò. Qui, nonostante stia ancora albeggiando, già ferve il lavoroContinua a leggere “ONESTA’ NASCOSTA”

UN SOGNO CHIAMATO “INDIA”

OLTRE IL REALE Viaggiavo da vari giorni attraverso l’India del nord. Ero giunta dopo un rocambolesco atterraggio a New Delhi, epilogo di un viaggio aereo altrettanto spericolato che ci aveva costretti ad un allungamento di rotta notevole per sfuggire al tirassegno di malintenzionati contro tutto ciò che avesse avuto il benché minimo aspetto statunitense. VolavamoContinua a leggere “UN SOGNO CHIAMATO “INDIA””

LA CITTA’ DENTRO

Apprezzo il suo abbraccio rassicurante soprattutto quando in auto, risalgo la grande strada panoramica dopo estenuanti ore trascorse nel caos del via vai cittadino. Forse perché il suo doppio profilo rotondo e uguale riporta la mente al seno materno, forse perché è lì che ho respirato la prima volta, forse perché ne conosco i milleContinua a leggere “LA CITTA’ DENTRO”

TERRE MAGICHE: ISLANDA

                                                                                                                            UN’ISOLA AI QUATTRO VENTI Visitare la Terra entrando nel suo passato più remoto, vedere come in un film in 3D, lo scatenarsi del suo atavico vigore, percepire i colori e gli odori dei primordi, sentirsi come una pagliuzza sbatacchiata dal vento più forte, rimanere abbagliato dal bianco che spicca sui ghiacciai oppure rilassarsi nelContinua a leggere “TERRE MAGICHE: ISLANDA”